Boeing investe nella startup Charm Industrial per la rimozione del carbonio

9

Boeing ha collaborato con la startup Charm Industrial per rimuovere 100.000 tonnellate di anidride carbonica dall’atmosfera. Questo accordo evidenzia una tendenza in crescita: le aziende si rivolgono alle tecnologie di rimozione del carbonio come alternativa alla riduzione drastica delle emissioni.

Come funziona il fascino industriale

Charm Industrial raccoglie rifiuti agricoli e forestali, materiali che altrimenti si decomporrebbero e rilascerebbero anidride carbonica. Quindi utilizzano un calore intenso per convertire questi rifiuti in “bioolio”, una miscela complessa di idrocarburi. A differenza della semplice combustione di questi rifiuti, Charm inietta il bioolio in profondità nel sottosuolo, spesso in pozzi petroliferi riconvertiti, dove rimane permanentemente sequestrato. Questo processo consente loro di vendere “crediti di rimozione del carbonio” alle aziende che cercano di compensare le loro emissioni.

Perché questo è importante per l’aviazione

L’industria aeronautica deve affrontare sfide significative nel ridurre la propria impronta di carbonio. La transizione verso carburanti sostenibili per l’aviazione è costosa e lenta. La rimozione del carbonio, pur non sostituendo la riduzione delle emissioni, offre alle compagnie aeree come Boeing un modo potenzialmente più economico e veloce per raggiungere gli obiettivi di zero emissioni nette.

Uno studio stima che l’industria aeronautica dovrà spendere almeno 60 miliardi di dollari in compensazioni di carbonio entro il 2050 per raggiungere l’azzeramento delle emissioni nette. Le aziende stanno esplorando sempre più la rimozione del carbonio come un’opzione praticabile.

Oltre la rimozione del carbonio: il potenziale del biochar

Charm produce anche biochar, una sostanza simile al carbone che può migliorare la salute del suolo e aumentare la produttività agricola. Sebbene siano ancora in fase iniziale, le applicazioni del biochar offrono un ulteriore vantaggio oltre al puro sequestro del carbonio.

Costi e dinamiche di mercato

Due anni fa, Charm ha venduto 112.000 crediti per la rimozione del carbonio a Frontier, un impegno di mercato avanzato incentrato sul clima, per 53 milioni di dollari (circa 470 dollari per tonnellata). Charm mira a ridurre i costi a circa 50 dollari per tonnellata, rendendo la rimozione del carbonio più accessibile per acquirenti su larga scala come Boeing.

I dettagli finanziari dell’accordo con Boeing rimangono segreti.

Questa partnership segnala una crescente dipendenza dalle tecnologie di rimozione del carbonio come integrazione – e non come sostituto – della riduzione diretta delle emissioni nel settore dell’aviazione. La fattibilità a lungo termine di questo approccio dipende dalla capacità di Charm di ampliare le proprie operazioni e ridurre i costi